Dott. Federico Carniello

Federico Carniello

Psicologo-Psicoterapeuta

Per questo l’ascolto psicologico che avviene tramite il colloquio è lo strumento principale attraverso il quale lavoro. Durante l’incontro con un’altra persona si ha modo di esprimere ciò che sta rappresentando motivo di preoccupazione e l’ascolto psicologico è rivolto a cogliere quegli elementi che aiutano a comprendere meglio ciò che si sta vivendo. Spesso la consultazione consente di fare luce sulla problematica che viene presentata e non richiede ulteriori incontri. Altre volte può rendersi necessario un approfondimento maggiore.

Da anni mi è stato affidato l’incarico, da parte del Consultorio Noncello APS, di occuparmi dello Sportello Psicologico presso l’ITS ITC Kennedy di Pordenone. Si tratta di un servizio rivolto soprattutto agli studenti ma anche ai genitori ed agli insegnanti grazie al quale è possibile accedere ad un consulto dove presentare la propria problematica od il proprio disagio.

paragrafo-home
paragrafo-home-2

15 +

Anni di esperienza

Dopo l’accoglimento iniziale, è possibile prendersi cura della questione ed individuare insieme le indicazioni più opportune.

Da qualche tempo mi interesso in ambito aziendale delle problematiche del passaggio generazionale e del benessere nel contesto lavorativo e sto portando avanti un progetto a riguardo. Tale interesse è derivato da una pluriennale esperienza in campo formativo a stretto contatto col panorama produttivo del territorio trevigiano che mi ha consentito di conoscere direttamente le problematiche quotidiane sia della sfera imprenditoriale che dei dipendenti.

Contattami

+39 3472577557

Dott. Federico Carniello

Formazione

Credo che per poter esercitare la mia professione, per poter comprendere l’Altro, sia necessario misurarsi personalmente col proprio mondo interno ed avvicinarsi alla propria comprensione ed è per questo che mi sono messo “dall’altra parte della scrivania” apprendendo il “mestiere di paziente”con un percorso individuale col dottor Luigi Boccanegra psicoanalista della società psicoanalitica italiana (SPI). Inoltre mi sono dedicato ad una esperienza di gruppo attraverso quattro anni di Psicodramma condotto dal dottor Paolo Carrirolo.

Apprendere dall’esperienza è uno dei fondamenti della nostra esistenza e quindi anche della vita professionale. Mi sono quindi avvicinato all’incontro con la sofferenza mentale fin da giovane studente di Psicologia frequentando insieme ad altri colleghi un Servizio all’interno dell’ex Manicomio di Padova, oggi Ospedale dei Colli, che offriva agli ex pazienti psichiatrici ancora bisognosi di cure occasioni di assistenza e sostegno. 

Ho svolto il tirocinio post-lauream presso l’Ambulatorio della relazione genitori-figli e del ciclo di vita della dottoressa Maria Pierri, membro SPI, all’interno dell’ Ospedale Civile di Padova dove ho potuto partecipare ad uno studio sperimentale sul fenomeno degli incidenti e dell’incidentarsi (oggetto della mia tesi di laurea), di partecipare a gruppi di supervisione clinica su casi afferenti all’Ambulatorio, di osservare gruppi di psicoterapia, di offrire sostegno a parenti di pazienti ricoverati nel Reparto di Terapia Intensiva. Ho proseguito la formazione impegnandomi per cinque anni nella frequentazione del Reparto di Psichiatria dell’Ospedale di Oderzo inizialmente come volontario poi come psicoterapeuta tirocinante.

Dal punto di vista lavorativo ho iniziato la mia carriera presso delle comunità educative e terapeutiche per adolescenti.
In seguito ho iniziato la collaborazione durata diversi anni con i Servizi Sociali area minori dell’Ambito Distrettuale 6.1 (Oggi Servizio Sociale dei Comuni Livenza Cansiglio Cavallo).

Da cinque anni sono consulente presso il Consultorio Familiare Noncello APS convenzionato con l’Azienda Sanitaria Friuli Occidentale dove svolgo attività di consulenza alla famiglia, alla coppia, ad adolescenti e a genitori oltre che alle singole persone che richiedono un consulto per problematiche personali. Da tre anni, come vicedirettore sono responsabile dell’ equipe dei consulenti.

Da sempre utilizzo uno degli strumenti necessari per poter fare questo lavoro: la supervisione cioè il confronto regolare e continuo con un altro collega esperto sempre all’insegna della riservatezza.

Tutte queste esperienze mi mettono nelle condizioni di offrire presso il mio studio un servizio attento e sempre aggiornato a coloro che necessitano di uno spazio riservato dove poter godere di un rapporto privilegiato per esprimere il proprio disagio, disorientamento o sofferenza.

Chi sono

Apri chat
1
Salve, come posso aiutarti?
Salve, come posso aiutarti?